NICOSIA. Si seguirà un doppio binario per mettere in sicurezza e riaprire al più presto la strada di Santa Lucia chiusa al transito, da lunedì, per una consistente frana che rischia di trascinare a valle metà carreggiata. Ieri mattina sono stati sui luoghi i tecnici del Genio civile per un sopralluogo congiunto con i tecnici dell’Utc e con l’assessore ai Lavori pubblici, e vicesindaco Anna Maria Gemmellaro.
L’importante arteria viaria, che garantisce il collegamento a sud di Nicosia verrà riaperta con un pronto intervento, con fondi comunali, per il quale dovrebbero bastare 20 mila euro. Ma nel frattempo il Genio civile si occuperà di avviare l’iter per il consolidamento dell’area, non solo della strada ma anche del muro a monte. Per questo intervento, che è di tipo strutturale, la spesa prevista, ancora forfettaria, si aggirerebbe intorno ai 70 mila euro.
La strada era stata chiusa lunedì sera dopo che i vigili del fuoco avevano segnalato il crollo e il conseguente pericolo. Martedì mattina un sopralluogo dei tecnici comunali aveva accertato che a crollare completamente era stato il muro di sottoscarpa, per una lunghezza di 10 metri e una profondità fra i 2,5 e i 3 metri, e che in conseguenza metà della carreggiata non ha più un sostegno.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia