ENNA. Finalmente il Comune ha il suo bilancio di previsione 2015. È stato approvato mercoledì notte con 14 voti favorevoli e 13 astenuti. A favore hanno votato i consiglieri vicini al sindaco Maurizio Dipietro, i due del M5S e i due di Sd. Gli astenuti sono stati tutti dentro il Pd. Particolarmente polemico sui ritardi del documento contabile il capogruppo del Pd Salvatore Cappa: «Non è mai stato registrato tanto e tale ritardo nell’approvazione del bilancio. Qui qualcosa non va tra amministrazione e uffici. Mi pare che non ci sia la giusta corrispondenza e quindi si vengono a verificare questi continui rinvii».
E questa volta il capogruppo è stato profeta in patria infatti la seduta era stata convocata alle 19 ma dopo essere iniziata è stata subito sospesa poiché il maxiemendamento preparato dall’amministrazione mancava dei pareri dei dirigenti. Dirigenti che ormai a palazzo di città sono merce rara. L’unico rimasto è l’ingegnere capo Paolo Puleo mentre Elvira Termine era in congedo per motivi di salute. A sostenere il vertice burocratico anche il segretario comunale Nadia Palma.
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