ENNA. Ad un anno esatto dalla elezione a sindaco, 15 giugno 2015, Maurizio Dipietro ha chiamato, venerdì sera a raccolta, i cittadini a Sala Cerere per un' assemblea pubblica. Due i temi che hanno impegnato di più: rifiuti e funzionamento del Comune. «Sono due problemi - dice il sindaco - che vanno risolti». Il richiamo ha funzionato considerato la folta partecipazione. Sul palco l' intera squadra assessoriale ad eccezione di Gianpiero Cortese. I lavori sono stati aperti da un intervento del consigliere Maurizio Bruno che ha fatto da moderatore. Sono intervenuti undici cittadini che più che porre domande hanno svolto dei ragionamenti sulla città non lesinando critiche sull' attività della giunta.
Sul disastro rifiuti ed Ecopunto si sono soffermati in particolare Rita D' Italia, Rita Ubriaco e Tano Biondo. Walter Cardaci ha proposto un ragionamento su Pergusa. Pragmatico Ce sare Maddalena: «Mi aspettavo l' avverarsi di un sogno che ancora non riscontro». Michele Scinardo Tenghi ha posto l' accento sul degrado cittadino e in particolare sul volantinaggio «che sporca». Maurizio Gulina, attenzione per le imprese e lotta all' abusivismo.
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