ENNA. Richiesta di dimissioni per il sindaco Dipietro, ma la sua esperienza amministrativa non finisce qui. A chiedere a Dipietro, che non potrà essere sfiduciato, almeno fino al prossimo mese di giugno, di dimettersi “per il bene della città” i gruppi consiliari Pd, Sicilia democratica e Nuovo centro destra.
La risposta del sindaco è netta: “non mi dimetto”. E rilancia: “il bene della città facciamolo insieme”. L’argomento è caldissimo e lunedì se ne parlerà in consiglio comunale.
“Preso atto delle dichiarazioni del sindaco, dell’irreversibile fallimento dell’esperienza amministrativa che lo ha visto alla guida di questa città come, purtroppo, ampiamente previsto sin dall’inizio del suo mandato, nonostante gli sforzi da noi compiuti per assicurare un minimo della funzionalità della macchina amministrativa, non ci resta altro da fare che - affermano i capigruppo Salvatore Cappa Pd, Paolo Gloria Sd e Saverio Cuci Ncd - chiedere al sindaco un atto di coerenza e responsabilità verso la città, dimettendosi immediatamente. Se questa richiesta non verrà recepita - sottolineano - non resta altro che mettere in atto tutti i procedimenti necessari per restituire la parola ai cittadini”.
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