Gli amministratori del piccolo Comune ennese si riducono ancora le indennità di carica. Erano già state decurtate del 10% e adesso sono state ulteriormente ridotte del 5%. L'ulteriore riduzione che si aggiunge a quella dei consiglieri di maggioranza e dei capi settore, partirà dal prossimo primo maggio.
La proposta dell'ulteriore riduzione era arrivata in Giunta il 16 aprile ed era passata, così per il sindaco Licciardo e per i quattro assessori che compongono la Giunta municipale è arrivato un nuovo taglio alle indennità. Il sindaco percepirà 1.214,35 euro mensili, ma lordi, perché il netto sarà di 800 euro mensili. Stesso importo per il vicesindaco. Due assessori percepiranno un lordo di 546,45 euro, perché sono dipendenti pubblici e non essendosi messi in aspettativa per legge percepiscono metà dell'indennità prevista, mentre un altro assessore percepirà 1.092,90 euro, sempre lordi.
«Dopo la rinuncia del gettone di presenza dei consiglieri comunali di maggioranza a cui dico grazie per il loro gesto - afferma il sindaco di Assoro Antonio Licciardo - dopo la riduzione delle indennità di posizione dei capi settore a cui dico grazie per la collaborazione, arriva adesso la riduzione delle indennità di carica di sindaco e assessori. A tutti - conferma - è stata applicata la riduzione del 5%, già ridotta in precedenza del 10%”.
L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia
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