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Candidato sindaco preso in giro con le foto di 4 giovani disabili: scoppia caso a Calascibetta

Foto Facebook

Per deridere e attaccare il candidato sindaco sono state utilizzate le immagini di quattro giovani con lievi disabilità. Accade a Calascibetta, piccolo Comune dell’Ennese, dove si vota per il rinnovo dell’amministrazione e del consiglio comunali.

Le elezioni, previste per maggio, sono state rinviate ad ottobre, ma nella campagna elettorale in corso è scoppiato il «caso» che ha portato alla presentazione di due denunce da parte dei familiari di due dei giovani le cui foto sono servite per una presunta satira politica contro il candidato sindaco Carmelo Lo Vetri, sostenuto da una lista civica.

Tutto inizia nei giorni scorsi, quando il candidato Lo Vetri, posta sulla propria pagina Facebook una slide con la sua immagine al centro e le foto di quattro suoi sostenitori. Poco dopo comincia a circolare sui gruppi di WhatsApp una immagine modificata.

Al centro sempre il candidato sindaco ma al posto dei sostenitori ci sono le foto di quattro giovani xibetani con problemi di disabilità. Ovviamente, in pochissimo tempo, nel piccolo centro, l’immagine circola rapidamente, e viene vista sia dalle quattro «vittime» sia dai loro familiari. Due famiglie si sono rivolte ad un legale ed hanno presentato denuncia alla procura di Enna.

Lo sportello antiviolenza «Diana Enna», ricevuta la segnalazione, ha definito «ignobile l’iniziativa avviata da ignoti che, mediante le piattaforme di messaggistica istantanea, strumentalizza l’immagine di soggetti fragili per ragioni politiche in vista delle imminenti elezioni amministrative a Calascibetta», annunciando che tramite i propri legali segnalerà l’accaduto alle autorità competenti. «La politica non ha mai raggiunto livelli così bassi - ha dichiarato a La Sicilia la sorella di uno dei giovani presenti nell’immagine - e chi ha fatto un gesto così spregevole deve solo vergognarsi. Colpire la disabilità è da vigliacchi».

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