Rinnovato il piano locale per la prevenzione delle condotte autolesive e suicidarie e del protocollo prevenzione rischio suicidario tra l’Asp di Enna e le case circondariali di Enna e Piazza Armerina. Le modifiche sono state apportate di concerto con il coordinatore del presidio carcerario e il responsabile del dipartimento di salute mentale.
Il rinnovo rafforza il proposito di disciplinare in maniera condivisa e integrata le modalità operative che gli operatori dell’istituto penitenziario afferente all’Asp di Enna dovranno adottare, per un’adeguata prevenzione dell’azione suicidaria e per la gestione del disagio psichico della popolazione detenuta, nonché per assicurare il servizio di assistenza sanitaria, psicologica e psichiatrica.
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