L'Irccs Oasi di Troina inserita, grazie ad un accordo di collaborazione in partenariato, nel progetto regionale «3DLab-Sicilia - Creazione di una rete regionale per l'erogazione di servizi innovativi basati su tecnologie avanzate di visualizzazione». Il progetto aiuterà i soggetti affetti da decadimento cognitivo. Ma non è tutto perché grazie all'Oasi nascerà a Troina la prima fattoria sociale didattica per l'inclusione sociale. L'Oasi contribuirà al «3DLab» mettendo a disposizione le sue competenze per implementare e sviluppare nuove applicazioni software e attrezzature nel campo della realtà virtuale, che è già stata sperimentata nel centro di ricerca troinese. «I benefici - spiegano dall'Istituto - per coloro che sono stati sottoposti al trattamento nella prima fase di sperimentazione, attraverso l'interconnessione tra realtà e virtualità, sono apprezzabili». Per un importo di circa 400 mila euro, l'Irccs di Troina rafforzerà il rapporto tra innovazione industriale ed innovazione sociale, per creare ambienti e spazi fisici che possono connettere più tecnologie e far nascere nuovi strumenti o usi innovativi dei dispositivi, puntando all'interazione tra la ricerca scientifica, supportata da ricercatori specialisti, e il trasferimento tecnologico in ambiente industriale, al fine di sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o migliorare quelli già esistenti. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.