ENNA. Cibo e vino si sono incontrati sul palco del teatro Garibaldi a Enna per dare vita alla prima puntata del Teatro del Gusto, uno terna di spettacoli inseriti nella stagione teatrale, diretta da Mario Incudine, in collaborazione con l'Organizzazione nazionale assaggiatori di vino di Enna. Protagonista dell'evento la chef catanese Bianca Celano, un passato da rappresentante di prodotti per laboratori di analisi e un presente da raffinata chef.
I suoi piatti, spigola croccante su salsa di cicoria selvatica, finocchio brasato e nocciole tostante e filetto di cernia in olio cottura in crosta di olive, su salsa di mandorle di Noto, pomodorini confit e polvere di capperi di Salina sono stati degustati da 4 spettatori estratti a sorte tra i partecipanti che hanno assaggiato, comodamente seduti su un tavolo ben apparecchiato allestito proprio sul palco.
La serata, condotta dalla giornalista Pierelisa Rizzo ha visto protagonisti, oltre lo chef che ha cucinato sul palco, il delegato provinciale dell'Onav, Tommaso Scavuzzo, il vice presidente nazionale dell'Onav Gianni Giardina, la giornalista enogastronomica Cristina Barbera e il rappresentante dell'ufficio comunicazioni della Cooperativa Muratori Cementisti di Ravenna, Salvatore Picone, che ha offerto il vino, il «Seicentoquaranta» dalla strada, la Agrigento- Caltanissetta che la cooperativa edile sta realizzando, le cui vendite vanno in beneficenza.
Chiacchiere tutte enogastronomiche, sullo sfondo il pianista Sirio Di Blasi, mentre Bianca preparava, assistita da due zelanti allieve dell'Istituto professionale Statale Federico II, Daniela e Alessandra, i suoi piatti, il responsabile per la Sicilia del Centro tecnico nazionale della Fisar di Catania, ilmedico Gaetano Prosperini, in alta uniforme da sommelier, sbicchierava il vino.
La cucina e il piano da lavoro allestito sul palco, un colpo d'occhio per gli spettatori, sono diventati protagonisti assieme allo chef della prima tranche del Teatro del gusto che vedrà, al Garibaldi, il 13 febbraio prossimo il neo stellato, proprietario de «I pupi» di Bagheria, Toni Lo Cono e il 4 aprile l'ambasciatrice della cucina siciliana nel mondo, esperta di grani antichi, Bonetta Dell'Oglio. Al termine, come vuole la tradizione mediterranea, tutti nel foyer per un assaggio di cibo di strada, offerto dalla Bottiglieria Food&Wine di Luca ed Ennio Sciandrù e del nero d'Avola «Seicentoquaranta».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia