ENNA. I detenuti del carcere di Enna per una sera si trasformeranno in cuochi, camerieri e sommelier affiancando gli studenti dell'istituto alberghiero "Federico II" in occasione di una "Cena al fresco". E' un gala di beneficenza con ospiti esterni - il cui ricavato sarà devoluto al fondo indigenti detenuti - che sarà organizzato il prossimo maggio nella casa circondariale Luigi Bodenza. Scopo dell'iniziativa, promossa dalla Prefettura su proposta dell'Associazione nazionale assaggiatori di vino (Onav) ed accolta dalla direzione del carcere, è quello di portare un messaggio di speranza ai detenuti e dare agli allievi dell'istituto professionale la possibilità di fare una importante esperienza di vita.
All'iniziativa prenderanno parte, oltre a Onav, Anfe, Cna e Confartigianato, anche la Coldiretti, che metterà a disposizione prodotti del territorio e dell'entroterra siculo come chiaro messaggio di valorizzazione delle nostre risorse agroalimentari. La Federazione cuochi e l'Associazione pasticceri della città organizzeranno insieme con l'Alberghiero mini corsi di formazione attraverso i quali i detenuti che saranno scelti per prendere parte all'iniziativa potranno imparare a cucinare piatti particolari, a servire ai tavoli, a versare il vino.
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