"No name", la canzone dell'ennese Incudine nel corso di studi della New Jersey City University
Il brano della cantautrice ennese Francesca Incudine, dal titolo "No name", è stato inserito in un corso della New Jersey City University. La canzone è una riflessione sull'incendio della Triangle di New York - la fabbrica della "camicette bianche" - il 25 marzo 1911. Qui persero la vita 146 persone, tra queste anche giovani donne italiane. A tenere le lezioni è la professoressa Edvige Giunta, anche lei siciliana infatti è originaria di Gela ma che da 37 anni vive in America. “La prima volta che ho ascoltato la canzone di Francesca – ha spiegato la professoressa Giunta - ho sentito la presenza di un coinvolgimento personale nel testo lirico ed inquietante della canzone, nella voce che in maniera viscerale intreccia la poesia spezzata del siciliano e dell'italiano, nelle parole che si incontrano e si mescolano, un ibrido linguistico così familiare per me". Il brano è inserito nell'album Tarakè, già vincitore della targa Tenco 2018 per il miglior album in dialetto. "No name" - si legge in una nota - vuole essere "un canto di dolore per le lavoratrici della fabbrica".ù “Credo fosse necessario contestualizzare e parlare di dati storici come fa un cronista. Mi sono messa nei panni non solo di una cantautrice ma di un cronista - ha spiegato Incudine - perché la cronaca ha quel taglio lucido, a volte pietrificante che ti mette in una posizione di ascolto".