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Piazza, al "Leonardo da Vinci" si studia monsignor Mario Sturzo

L'alto prelato, vescovo di Piazza Armrina dal 1903 al 1941 è prossimo alla beatificazione. "Un educatore che ha saputo coniugare i valori della giustizia e della libertà", dice la preside Di Gangi

PIAZZA ARMERINA. Dopo aver ricevuto il via libera del Vaticano alla sua beatificazione ora monsignor Mario Sturzo viene studiato tra i banchi di scuola. Gli alunni delle ultime classi dell’istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci” stanno approfondendo il profilo dell’alto prelato ormai in odore di santità, vescovo di Piazza Armerina dal 1903 al 1941, studiandone la figura come pastore, letterato, filosofo e pedagogista. “Un educatore che ha saputo coniugare i valori della giustizia e della libertà con l’etica del comportamento e un costante richiamo alla sua profonda spiritualità”, sottolinea il dirigente scolastico Lidia Di Gangi. A spiegare monsignor Sturzo ai ragazzi della V B del liceo Socio Psico Pedagogico il professor Liborio Patelmo.

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