ENNA. Ieri mattina un turista francese, l'ingegnere Fabien Thevenot di 34 anni, è stato aggredito e morso da un branco di cani randagi mentre percorreva a piedi la San Calogero, la strada provinciale che da Enna bassa sale fino al castello di Lombardia. Si è recato immediatamente al Pronto soccorso dell'ospedale Umberto primo dove non gli è stata prestata alcuna cura. Motivo? È stato segnalato quale codice bianco e quindi indirizzato nella guardia medica di viale Diaz.
Ma il fattaccio è avvenuto prestissimo e la guardia apre alle 10. Per l'ingegnere Thevenot non è rimasto altro da fare che tornare nell'albergo Sicilia dove alloggia e fare colazione con la bella moglie ventottenne Maike. Nel balcone dell'hotel tra un caffè e un cappuccino ha raccontato la sua disavventura. Ciò nonostante è rimasto favorevolmente impressionato dalla città: «È veramente bellissima, passeggiare per le vie cittadine è molto gradevole». La curiosità però è tanta. Che ci faceva un turista di prima mattina nella salita di San Calogero? «Sono abituato a percorrere 10-15 chilometri al giorno. Sabato mattina di buon ora mi sono fatto accompagnare a Pergusa dove ho potuto ammirare un posto davvero splendido. A piedi sono tornato verso Enna con l'intenzione di salire per la strada che porta al Castello di Lombardia. Mi piace fare le foto mentre cammino».
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