Si aspetta la fissazione dell'udienza dinanzi al Tribunale della libertà per l'ennese Davide Spitaleri che si trova recluso nel carcere di Enna dal 4 luglio scorso quando è stato arrestato dalla polizia per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Per la Procura di Enna che ha coordinato le indagini condotte, a partire da marzo scorso, dalla Squadra mobile di Enna, "faceva prostituire la convivente nel centro storico di Enna, decidendo i clienti da assecondare nonché il prezzo, le modalità e persino la durata delle prestazioni, fornendo alla donna, altresì, protezione contro i clienti più “focosi”, ed avvantaggiandosi economicamente dell'attività di meretricio".
All'arresto che lo aveva portato in carcere era seguita la convalida nel corso della quale, alla presenza del suo legale l'avvocato Gianpiero Cortese, Davide Spitaleri si era avvalso della facoltà di non rispondere.
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