ENNA. Un sistema di pagamento «a scalare» che potrebbe fare da apripista ad un meccanismo di riduzione complessiva del costo del lavoro. È quello che è stato approntato da azienda e parti sociali per pagare in questo periodo natalizio quanto meno uno stipendio ai circa 450 dipendenti della società d’ambito Ennaeuno. L’accordo è stato trovato al termine dell’incontro di venerdì tra il neo presidente della Srr Sebo Leanza, il rappresentante legale della società d’ambito in liquidazione Ennaeuno, Antonino Di Mauro, il commissario straordinario inviato dalla Regione a Ennaeuno per adempiere ai pagamenti, Eugenio Amato, ed i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Fiadel.
È stato constatato che le risorse in cassa di Ennaeuno per gli stipendi sono quasi a zero e per pagare una mensilità a tutti i lavoratori servono poco più di un milione di euro Ma nello stesso tempo, per il servizio espletato, la società vanta dai Comuni diversi milioni di euro, sia per il 2013 che per la chiusura dell’anno in corso. Ed in questo «dare e avere» quelli che ne pagano le conseguenze sono sempre i lavoratori.
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