ENNA. Dal 31 maggio il governo nazionale metterà in atto azioni coattive di recupero di somme, già perlatro annunciate, nei confronti dell’ex Provincia. In base al piano di riforma, infatti, sono ben 3 milioni e 300 mila euro i fondi che l’ente ha l'onere di restituire e, se non lo farà, lo Stato recupererà coattivamente.
Una batosta che provocherà uno squilibrio nei conti difficilmente governabile: per questo motivo il commissario Antonio Parrinello e il parlamentare di Sicilia democratica Luisa Lantieri hanno chiesto al presidente della Regione Rosario Crocetta l'istituzione urgente di un tavolo tecnico. E già questa mattina la delegazione ennese incontrerà a Palermo alle 10 l'assessore regionale all'Economia Alessandro Baccei. Ma questo taglio non sarebbe nulla se non fosse preventivato un secondo per il prossimo anno del doppio e addirittura del triplo per il 2017. Recuperi che vanno a sconquassare letteralmente il bilancio dell'ente che non può contare, come le altre Province, di corposi sostegni dai trasferimenti delle Rc auto.
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