PIAZZA ARMERINA. Crisi politica aperta per il sindaco Filippo Miroddi e la sua Giunta. Si è dimesso l’assessore alla Salute, Viabilità e Polizia municipale, Filippo Sammarco, esponente di punta dell’Udc. Le ragioni della scelta politica sono finite in una nota inviata venerdì sera dall’ormai ex amministratore al primo cittadino. Miroddi non perde solo un assessore, ma rischia di perdere la maggioranza in consiglio comunale.
Pare infatti che i tre consiglieri dell’Udc, Andrea Velardita, Gianfilippo La Mattina e Federica Castrogiovanni, passeranno all’opposizione. Almeno in via temporanea. L’Udc rimarrà aperto al dialogo, ma chiede un azzeramento dell’attuale squadra di governo. Senza rimpasto, quindi, difficilmente il gruppo consiliare sarà recuperabile dall’inquilino di Sala delle Luci.
«Purtroppo ho dovuto registrare, anche a nome del gruppo consiliare dell’Udc, che molte divergenze, principalmente di natura politica, hanno causato tensioni nei rapporti che mi portano a rassegnare le dimissioni dall’incarico di assessore», scrive Sammarco, aggiungendo: «Tutto questo non nell’intento di creare difficoltà destabilizzanti, ma per consentirti piena libertà di azione politico-amministrativa, svincolato da rapporti anche personali».
Nella sostanza, come fa capire l'ex assessore nelle premesse della sua lettera di dimissioni, la squadra di governo attuale non sarebbe riuscita a «proiettarsi verso la soluzione dei problemi che attanagliano il paese». Per l’Udc la giunta si sarebbe dimostrata incapace di amministrare in questo primo anno e mezzo di governo. Del resto lo stesso presidente della commissione Bilancio e attuale capogruppo dell’Udc, Andrea Velardita, non più tardi di qualche settimana fa, aveva chiesto le dimissioni in aula dell’assessore al Bilancio Alessia Di Giorgio e accusato la stessa amministrazione comunale di «inerzia», puntando il dito sulle troppe tasse e la poca spending review.
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