Dopo due anni di restrizioni per la pandemia, tornano i festeggiamenti in onore di Maria SS. della Visitazione, patrona del popolo ennese. Nel 2020 nessuna festa e nel 2021 in tono minore, adesso invece classica organizzazione con qualche accortezza in più: mascherina chirurgica o Ffp2 anche all'esterno qualora non ci sia distanziamento tra le persone.
Ieri, solennità dei Santi Pietro e Paolo, uno dei momenti tanto attesi dalla popolazione: si è svolta la processione dalla chiesa di San Pietro, con le chiavi che hanno aperto la cappella contenente il Simulacro della Madonna e la traslazione dalla Cappella dei marmi all’Altare Maggiore.
Venerdì 1° luglio, l’Amministrazione e il Consiglio Comunale, con il labaro della Città, renderanno il tradizionale omaggio alla Patrona. Sabato 2 luglio, dopo la solenne processione, a conclusione dei giochi pirotecnici, vi sarà lo spettacolo musicale in piazza Europa, che vedrà come protagonisti sul palco gli artisti Mario Incudine, Enzo Avitabile e Max Busa.
Domenica 17 luglio ultimo giorno di festa: vi sarà la processione del Simulacro della Madonna e il rientro di Maria SS. della Visitazione al duomo. A partire dalle 21, in piazza Umberto si terrà l’evento “à’mmuntata”, con i seguenti spettacoli: banda musicale “Ottoni Animati” itinerante e finale su pedana; video mapping proiettato nel prospetto principale del Teatro Garibaldi; concerto finale dell’artista Cohiba.
“Dopo due anni di pandemia la nostra Città tornerà, con gioia, a festeggiare la propria Patrona, Maria SS. della Visitazione, alla quale noi tutti ci affidiamo - ha detto il Sindaco Maurizio Dipietro -. A lei chiediamo benedizione sulla nostra comunità e sul mondo intero, un buon raccolto, il dono della salute, della pace e della fraternità tra i popoli”.
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